L'esatta ubicazione del porto di Naxos, la prima colonia greca di Sicilia (743 a.C.) è rimasta sconosciuta a causa del significativo cambio della linea di costa antica.
A questo riguardo è cruciale la recente scoperta dell'arsenale navale (neoria) di età classica: il bacino portuale ricadeva nel settore sud-occidentale della baia ed è ora possibile delineare la relazione spaziale e funzionale tra porto e configurazione della città. E' anche possibile ricostruire la caratteristica fondamentale dell'antico paesaggio urbano, nel quale la baia deve aver avuto un ruolo centrale...L'arsenale conteneva solo 4 corsie coperte per il ricovero di altrettante triremi (le più famose navi da guerra dell'antichità). Il numero delle corsie è molto ridotto, ma forse appropriato per la piccola flotta di una città di dimensioni medie, la quale non fu mai una potenza marittima.
Gli scavi hanno dimostrato che il complesso dell'arsenale ricadeva all'interno del circuito delle fortificazioni e che inoltre era a stretto contatto con l'agorà che occupava a sud la terrazza superiore dominante la baia e il porto.
Tale prossimità manifesta quale importanza rivestisse la flotta militare per l'antica Naxos.
A quelli che giungevano dal mare Naxos mostrava con ostentazione l'arsenale navale, indicatore efficace del suo benessere e potere, seguendo il modello diffuso delle poleis delle isole del Mare Egeo, ma anche altrove.
(brano tratto da: Lentini.Blackman & Pakkanen 2008)